L’autocarro è un mezzo a motore utilizzato per il trasporto di merci su strada. Questo veicolo può avere due assi o più e il vano carico può essere furgonato o centinato.
Esistono vari tipi di autocarro, adibiti al trasporto di carichi di portate differenti, alcuni dei quali capaci di spostare grandi quantitativi di merci.
In questo articolo ci soffermiamo sulle tipologie di autocarro, le caratteristiche e l’assicurazione che richiede.
Cos’è l’autocarro
La definizione di autocarro è contenuta all’art 47 del Codice della Strada che classifica questi mezzi come veicoli a motore di categoria N, secondo la classificazione internazionale di tutti i veicoli.
L’autocarro può appartenere alle sotto categorie N1, N2 ed N3, a seconda delle sue caratteristiche. Rientrano nella categoria N1 i veicoli a motore per il trasporto merci con una massa non superiore alle 3,5 tonnellate.
I mezzi con massa massima compresa tra 3,5 t e 12 t sono parte della categoria N2. Infine gli autocarri, sempre adibiti al trasporto merci, con una massa massima superiore alle 12 tonnellate fanno parte della categoria N3.
Tipologie di autocarro
Gli autocarri a seconda del tipo di utilizzo possono essere di differenti tipologie. In base al carico che trasporta il veicolo può avere una conformazione diversa. Essi si suddividono in bisarca, autocisterna, autocarro furgonato.
In questo caso hanno la cabina incorporata. Ci sono poi autocarri che al posto del vano carico hanno una gru. Per guidare un autocarro di tipo N1, ovvero con massa massima non superiore alle 3,5 tonnellate, è sufficiente essere in possesso della patente B.
In questa categoria rientrano anche le auto omologate merci e i furgoni. Le altre tipologie invece richiedono tutte la patente C. A seconda del peso del mezzo, la patente C si suddivide in C1, CE o C1E e sono tutte valide 5 anni fino ai 65 anni di età (leggi la normativa aggiornata sul rinnovo delle patenti).
Caratteristiche dell’autocarro
Le principali caratteristiche dell’autocarro riguardano la cabina, il vano carico, le dimensioni e la trazione. Analizziamo nello specifico ognuna di esse per capire meglio quali sono le peculiarità di questo veicolo.
Cabina
La cabina è l’abitacolo che ospita il conducente ed in alcuni casi anche più di un passeggero. Gli autocarri molto grandi dispongono anche di una cuccetta per riposare. L’autocarro moderno ha la cabina separata dal vano di carico, tanto che questi componenti vengono spesso prodotti da aziende diverse. Oggi le cabine sono più corte perché il motore viene alloggiato al di sotto, limitando l’ingombro.
Vano di carico
Il vano di carico può essere di due tipologie, furgonato o centinato. Il vano furgonato è costituito da pareti rigide, con portellone posteriore e/o laterale e assicura una copertura ottimale contro le intemperie, anche se risulta meno flessibile rispetto alla versione centinata. Il vano centinato è dotato di un telaio costituito da barre metalliche sulle quali viene fissato un telo sintetico a protezione delle merci. Questa tipologia rende più semplice carico e scarico delle merci ma è una struttura meno resistente rispetto a quella fissa.
Dimensioni
Un autocarro raggiunge una lunghezza massima di 12 metri e una larghezza di 2,55 metri. Questa può arrivare a 2,60 metri se il mezzo è un autocarro con cella frigorifera. L’altezza invece non può essere superiore ai 4 metri. Il carico merci può sporgere nella parte posteriore del veicolo fino al 30% della lunghezza della motrice. Non può superare i 12 metri complessivi di lunghezza.
Trazione
Gli autocarri sono alimentati da motori diesel che arrivano anche a 16000 cc e possono essere di 600 CV e più. Il cambio di tipo manuale a cinque marce in genere è affiancato ad un riduttore, per garantire una potenza ottimale anche a regimi bassi. Per quanto riguarda la meccanica, l’autocarro sfrutta un telaio con un diverso numero di assi. Solitamente è dotato di due o tre assi e quello anteriore, dove si trova il motore, è costituito da ruote gemellate.
Polizze autocarro
Le polizze autocarro sono meno costose rispetto a quelle delle classiche vetture, perché questi mezzi hanno un utilizzo commerciale. Il premio viene calcolato sulla portata massima del veicolo, per cui i mezzi con una portata importante hanno costi assicurativi più elevati.
Ricorda di confrontare le varie assicurazioni con un preventivo online sul sito assicurazioni-autocarro.com o presso un’agenzia. Per risparmiare ulteriormente sull’assicurazione si può fissare una franchigia, che permette sia di pagare un premio più basso sia di non avere malus in casi di incidente.
Non fa molta differenza ai fini della polizza invece l’età dell’autocarro e la sua potenza. E’ meglio quindi valutare la capacità di carico del veicolo ed acquistare un mezzo in linea con le reali esigenze di trasporto.