Le birre scure artigianali, grazie al loro carattere profondo e al sapore ricco, possono contare ormai su un grande numero di appassionati ed estimatori. Si tratta, infatti, di birre in grado di offrire un’esperienza unica e soddisfacente anche ai palati più esigenti e alla ricerca costante di gusti nuovi e particolari.
Cosa contraddistingue le birre scure artigianali dagli altri tipi di birra che si trovano in commercio? Tra gli aspetti che rendono le birre scure sicuramente uniche nel loro genere, ci sono la complessità aromatica, il colore intenso e la grande varietà di stili che compongono questo universo così vasto e che lo rendono senza dubbio molto interessante.
Il successo delle birre scure artigianali si deve, inoltre, al grande seguito che, soprattutto negli ultimi anni, ha interessato il mondo delle birre artigianali in generale. Un numero sempre maggiore di appassionati, infatti, preferisce ormai rivolgersi e indirizzarsi verso i birrifici artigianali per provare birre diverse da quelle che si trovano ogni giorno sugli scaffali dei supermercati. Per farsi un’idea, basti pensare a quella che è stata l’evoluzione della birra IPA negli ultimi anni.
In questo articolo vedremo, nello specifico, tutto ciò che riguarda le birre scure artigianali. Scopriremo il modo in cui vengono prodotte, gli stili che vanno per la maggiore e anche quali sono gli abbinamenti culinari che le vedono protagoniste.
Il processo di produzione della birra scura artigianale
Gli ingredienti chiave che stanno dietro alle birre scure artigianali includono l’orzo tostato, il malto di segale o il malto di frumento. Sono questi ingredienti che contribuiscono, in gran parte, al colore scuro caratteristico di queste birre. Il loro impiego, inoltre, conferiscono un sapore unico e intenso.
Ogni stile di birra scura, come vedremo in seguito, si distingue per l’uso sapiente (da parte dei mastri birrai) di diversi tipi di lievito, malto e luppolo. Clicca qui se vuoi conoscere le varie tipologie di luppolo usate dai birrai artigianali.
La fase fondamentale per la produzione della birra scura artigianale è la fermentazione. Durante questo periodo, infatti, i lieviti lavorano per trasformare gli zuccheri in alcol e anidride carbonica, donando complessità e struttura al prodotto. La fermentazione è una fase che può durare settimane o mesi, a seconda del tipo di birra che si vuole ottenere.
La scelta e la qualità degli ingredienti, così come il rispetto dei tempi di fermentazione, sono alcuni degli aspetti che segnano la grande differenza che esiste tra le birre artigianali e quelle che possiamo definire “commerciali”.
Stili di birra scura
Quando ci si appresta ad acquistare una birra scura, ad esempio su questa pagina, ci si trova davanti a tante sigle e nomi che possono sembrare bizzarri. Come detto, infatti, esistono diversi stili di birre scure, ognuno con le proprie caratteristiche specifiche.
Ecco i principali.
Stout: le birre Stout si contraddistinguono per il loro corpo cremoso e denso. Presentano aromi di caffè e cioccolato, oltre che il caratteristico sentore di tostato. Le varianti più famose sono la Dry Stout, la Sweet Stout e l’Imperial Stout.
Dunkel: di origine tedesca, le birre Dunkel sono scure e maltate. Sono riconoscibili per le note di caramello, frutta secca e cioccolato. SI possono trovare numerosi varianti in grado di accontentare anche i bevitori più esigenti.
Porter: sono simili alle Stout, ma solitamente più leggere, presentano note di caramello, cioccolato e frutta secca.
Baltic Porter: di origine baltica, come si può intuire dal nome, questa variante di Porter si contraddistingue per una ricca e intensa complessità. I sentori sono di caramello, frutta matura e affumicato.
Si tratta ovviamente solo degli stili di birre scure artigianali più diffusi. Oltre a questi infatti, esistono altre birre scure innovative, prodotte da birrai artigianali che mettono a frutto la loro passione e la loro creatività.
Birra scura e cibo: i migliori abbinamenti
La birra scura artigianale, per il suo gusto ricco e complesso, si presta perfettamente ad accompagnare tutta una serie di cibi.
Ecco gli alimenti che possono essere degustati con un’ottima birra scura.
Formaggi: le birre scure si sposano molto bene con formaggi a pasta dura come, ad esempio, il Parmigiano Reggiano o il Gouda.
Si possono abbinare anche a formaggi più morbidi tra cui il Brie o il Roquefort. oppure a quelli erborinati (ecco quali sono i migliori italiani).
Carne: se si vuole andare sul sicuro quando si prepara una grigliata di carne o si cucinano delle costine affumicate, non c’è scelta migliore che accompagnare il tutto con una birra scura artigianale.
Cioccolato e dessert: anche se per molti può sembrare un abbinamento insolito, la birra scura è ideale per essere sorseggiata mentre si mangia un dessert al cioccolato (meglio se fondente) o al caffè. Questo connubio, infatti, permette di esaltare e bilanciare le note dolci del dessert con quelle amare della birra scura.
Perché scegliere una birra scura artigianale
Preferire una birra scura artigianale a una “commerciale” comporta numerosi vantaggi. Innanzitutto, la maggiore qualità delle birre artigianali (ottenuta grazie alla cura e alla dedizione dei birrai artigianali, si traduce in esperienze di degustazioni eccezionali.
La grande varietà di stili, inoltre, consente di poter esplorare e assaggiare sempre birre uniche e diverse tra loro, allargando quindi la propria conoscenza ed esperienza.
Scegliere un birrificio permette, tra le altre cose, di sostenere i produttori locali e promuovere, quindi, l’artigianalità.