Gli spumanti, bevande effervescenti amate in tutto il mondo, sono da sempre sinonimo di celebrazione e gioia. Nel 2023, secondo un’analisi condotta da Coldiretti per il Capodanno, sono state stappate nel mondo 936 milioni di bottiglie di spumante italiano, superando di gran lunga le 300 milioni di bottiglie di champagne.
Dietro al loro effervescente fascino si nasconde una complessa classificazione che ne determina caratteristiche e qualità. In questo articolo esploreremo la storia degli spumanti, le loro denominazioni, e le varie tipologie in base al contenuto di zucchero e altre peculiarità.
Storia degli spumanti
Gli spumanti hanno una lunga storia che affonda le radici nell’antichità. Le prime tracce di vino frizzante risalgono all’epoca dell’Impero Romano, ma è nel XVII secolo, nella regione francese della Champagne, che gli spumanti iniziano a guadagnare popolarità. L’invenzione della tecnica di rifermentazione in bottiglia, attribuita al monaco benedettino Dom Pérignon, fu fondamentale per la produzione di spumanti di alta qualità.
Denominazione degli spumanti
Gli spumanti sono caratterizzati da una variegata gamma di denominazioni, ognuna delle quali porta con sé specifiche caratteristiche e tradizioni. Queste denominazioni riflettono la diversità del mondo degli spumanti e offrono agli appassionati una guida preziosa nella scelta del prodotto più adatto alle proprie preferenze.
La diversità delle denominazioni degli spumanti non solo fornisce una guida utile per la scelta del prodotto più adatto alle proprie preferenze, ma riflette anche la ricchezza e la complessità del mondo degli spumanti, con le sue tradizioni, le sue innovazioni e la sua continua evoluzione.
La normativa europea regola la denominazione dei diversi tipi di spumante ed è definita nel Regolamento del Consiglio dell’Unione Europea n. 1493/99. Questo regolamento stabilisce che il vino spumante (salvo eccezioni) è il risultato della prima o della seconda fermentazione alcolica di:
- uve fresche,
- mosto d’uve
- vino
Secondo le definizioni fornite dall’Unione Europea, gli spumanti sono suddivisi in:
VS (Vino Spumante), lo spumante generico
Adesso vediamo una delle denominazioni più comuni, il Vino Spumante (VS). Questa categoria, pur essendo la più ampia e generica, rappresenta lo spumante senza ulteriori specifiche. Tuttavia nonostante la sua vastità, il VS svolge un ruolo cruciale nell’ambito delle produzioni di spumanti, fornendo una base per la classificazione e la comprensione di questa variegata bevanda.
VSQ (Vino Spumante di Qualità)
Passando ad una categoria più specifica, il Vino Spumante di Qualità (VSQ) rappresenta uno spumante soggetto a rigide normative che ne definiscono le caratteristiche qualitative. Queste normative garantiscono standard elevati e uniformi, fornendo ai consumatori una maggiore sicurezza sulla qualità del prodotto che stanno acquistando.
VSQA (Vino Spumante di Qualità Aromatico)
Ora esploriamo una categoria particolare di spumante, il Vino Spumante di Qualità Aromatico (VSQA). Questo tipo di spumante è ottenuto utilizzando uve di tipo aromatico, che conferiscono al prodotto finale profumi e aromi distintivi. Tale caratteristica rende il VSQA particolarmente apprezzato da chi cerca esperienze sensoriali intense e ricche.
VSG (Vino Spumante Gassificato)
Il Vino Spumante Gassificato (VSG), è caratterizzato dalla carbonazione artificiale anziché dal metodo tradizionale di fermentazione in bottiglia. Questa tecnica produce bollicine vivaci e persistenti, offrendo una varietà di profumi e sapori che soddisfano una vasta gamma di gusti e preferenze.
Classificazione degli spumanti in base allo zucchero
Gli spumanti presentano una vasta gamma di dolcezze, determinate dalla quantità di zucchero residuo presenti nel vino. Questa classificazione (fonte: cookist.it) fornisce agli amanti dello spumante un’indicazione precisa sul livello di dolcezza e può influenzare notevolmente l’esperienza di degustazione.
Pas Dosé
Cominciamo esplorando la categoria dei Pas Dosé. Questi spumanti sono caratterizzati dalla completa assenza di aggiunta di zucchero, risultando estremamente secchi e asciutti. Questa tipologia di spumante è particolarmente apprezzata da coloro che preferiscono bevande più secche e meno dolci.
Extra Brut
Passiamo ora agli spumanti Extra Brut. Questa categoria si caratterizza per un contenuto di zucchero molto basso, il che li rende estremamente secchi e decisi al palato. L’Extra Brut è spesso apprezzato da chi ama la freschezza e l’austerità di uno spumante senza compromessi.
Brut
Ora esploriamo la categoria più comune di spumante, il Brut. Questo tipo di spumante presenta una quantità moderata di zucchero residuo, bilanciando perfettamente freschezza e morbidezza. Il Brut è una scelta versatile, adatta a molteplici occasioni e abbinamenti gastronomici.
Extra Dry o Extra sec
Avanzando nella scala della dolcezza, troviamo gli spumanti Extra Dry o Extra sec. Nonostante il nome, questa categoria presenta una dolcezza leggera, ideale per chi preferisce uno spumante più morbido e avvolgente rispetto al Brut.
Sec o Dry o Asciutto
La categoria Sec, Dry o Asciutto offre uno spumante leggermente più dolce rispetto al Brut e all’Extra Dry. Questa dolcezza appena percettibile conferisce al vino una piacevole morbidezza senza risultare eccessivamente dolce.
Demi-Sec
Esplorando le dolcezze più pronunciate, troviamo gli spumanti Demi-Sec. Questi vini presentano una dolcezza più evidente, rendendoli ideali per gli abbinamenti con dessert non troppo zuccherati o per essere gustati da soli come fine pasto.
Dolce
La categoria dei vini Dolce rappresenta la massima espressione di dolcezza negli spumanti. Questi vini sono adatti per i palati che amano i sapori dolci e pieni, e sono spesso apprezzati come accompagnamento a dessert ricchi e decadenti.
La classificazione degli spumanti in base al contenuto di zucchero offre agli appassionati una guida chiara e precisa nella scelta del prodotto più adatto alle proprie preferenze e alle diverse occasioni di consumo.
Altre classificazioni degli spumanti
Gli spumanti presentano una varietà di classificazioni che vanno oltre la semplice dolcezza, delineando le caratteristiche uniche di ciascun vino effervescente. Esplorare queste ulteriori categorizzazioni permette di comprendere appieno la complessità e la diversità del mondo degli spumanti.
Cuvée
Adesso vediamo la categoria dei Cuvée. Questo termine identifica uno spumante ottenuto dalla miscelazione di vini provenienti da diverse vendemmie. Tale pratica consente di ottenere un prodotto finale caratterizzato da una complessità aromatica e un equilibrio unico, frutto della combinazione di diverse annate.
GLERA
Passando alla categoria GLERA, entriamo nel mondo del celebre Prosecco. Questo termine identifica l’uva principale utilizzata nella produzione del Prosecco, conferendogli le sue caratteristiche distintive di freschezza, fruttuosità e vivacità. Il GLERA è una vera e propria icona del panorama degli spumanti italiani.
MILLESIMATO
Ora esploriamo la categoria dei MILLESIMATO. Questo termine indica uno spumante prodotto esclusivamente con uve provenienti da una singola annata. Tale pratica consente di catturare le caratteristiche uniche dell’annata in questione, offrendo un vino effervescente che esprime appieno le peculiarità di quell’anno specifico. Nel panorama variegato degli spumanti, il Prosecco millesimato occupa un posto di rilievo. Un esempio eccellente è il Prosecco DOC Spumante Millesimato Dry prodotto da La Jara, rinomato per la sua qualità e raffinatezza.
PERLAGE
Infine, analizziamo la categoria PERLAGE. Questo termine identifica la qualità e la finezza delle bollicine presenti negli spumanti. Una perlage persistente e fine è spesso considerata un segno di alta qualità e raffinatezza, contribuendo all’esperienza di degustazione di uno spumante.
Ognuna di queste ulteriori classificazioni degli spumanti aggiunge un ulteriore strato di complessità e significato alla varietà di vini effervescenti disponibili sul mercato. Esplorarle permette di scoprire le sfumature e le peculiarità che rendono gli spumanti una delle bevande più affascinanti e versatili al mondo.
Conclusioni
Gli spumanti offrono un mondo di piacere sensoriale e una varietà di esperienze uniche. La loro classificazione, basata su criteri quali il metodo di produzione, la dolcezza e le denominazioni regionali, riflette la complessità e la diversità di questa bevanda straordinaria. Che si tratti di celebrare un momento speciale o semplicemente di godersi un momento di relax, c’è uno spumante adatto a ogni occasione e a ogni gusto.