Dopo aver riflettuto tanto sulla questione hai deciso di acquistare la tua prima casa. Rappresenta un momento davvero importante della tua vita e sei allo stesso tempo emozionato e preoccupato. Probabilmente dovrai fare dei sacrifici, però sei sicuro che tutto questo ne vale la pena.
Per evitare qualsiasi tipo di problema però ci sono alcune cose che devi verificare con la massima attenzione nel momento in cui decidi di acquistare una casa.
Prima casa, tutte le cose da verificare
Per aiutarti in questa importante fase di verifica abbiamo elencato qui sotto una serie di passi che devi assolutamente compiere prima di procedere con l’acquisto vero e proprio. Pronto? Iniziamo!
Controlla lo stato della casa
Hai trovato la casa dei tuoi sogni o almeno è quello che pensi. Non acquistare a occhi chiusi pensando che tutti siano onesti. Il proprietario della casa pur di vendere potrebbe essere disposto anche a nascondere quei difetti che potrebbero portarti a cercare altrove la casa dei tuoi sogni.
Devi essere tu quindi a fare un controllo accurato dei soffitti, dei pavimenti, gli infissi e la muratura. Verifica per esempio le condizioni del tetto che rappresenta uno degli elementi più importanti di una casa. Qualche piccolo difetto ovviamente è concesso o magari semplicemente vuoi apportare dei cambiamenti a livello estetico.
Nel caso invece ci fossero problemi seri dovresti rivolgerti ad un’azienda specializzata come Mazzucchelli resine, che provvederà all’impermeabilizzazione del tetto. La cosa importante prima di acquistare casa è quindi di assicurarsi che non ci siano problemi di muffa e infiltrazioni o impianti elettrici scadenti.
Successivamente controlla che la casa soddisfi davvero le tue esigenze. Ha il giusto numero di bagni e stanze da letto? Il balcone è grande abbastanza? L’illuminazione è quella giusta? Se la casa non ti soddisfa a pieno è il momento giusto per guardare altrove, non stai infatti cercando una casa in affitto ma una da comprare.
Conformità urbanistica e catastale
Il certificato di conformità urbanistica conferma che l’edificio sia stato costruito in modo regolare, con tutte le autorizzazioni necessarie. Assicurati che tutto ciò che è stato realizzato si trovi nei progetti depositati e protocollati in Comune.
Se ci sono differenze tra ciò che è stato depositato e l’immobile, significa che si tratta di un abuso e questo deve essere o demolito o sanato. Eventuali sanzioni amministrative infatti ricadono sul proprietario, perciò potrebbero essere tua responsabilità un domani.
La conformità urbanistica spesso viene confusa con quella catastale che invece indica che tutti i documenti depositati al Catasto, relativamente al patrimonio e al calcolo delle imposte, sono corretti. Tra i documenti catastali più importanti c’è la planimetria, cioè la rappresentazione tecnica dell’immobile, sul quale l’Agenzia delle Entrate si basa per fare il calcolo.
Richiedi il certificato di agibilità
Il certificato di agibilità viene rilasciato al comune una volta che la costruzione dell’edificio è stata completata. Certifica che il progetto iniziale autorizzato è stato rispettato e che l’immobile possiede i vari requisiti di sicurezza minimi.
Include la verifica degli standard minimi come quello relativo alla sicurezza degli impianti, la prestazione energetica e la sicurezza statica. Dimostra perciò che l’edificio è stato costruito in modo appropriato e scrupoloso secondo le normative.
Se il certificato non è disponibile, cosa significa? Può voler dire che ci sono problemi gravi nell’edificio e prima di procedere all’acquisto dovresti capire perché il Comune non l’ha rilasciato. Considera che questo certificato viene richiesto dalla banca prima di rilasciarti un mutuo.
Attestato di prestazione energetica
Un altro documento di cui hai bisogno è l’attestato di prestazione energetica dell’immobile. Sicuramente sai già che ci sono diverse classi energetiche e conoscere quella della casa che stai per acquistare ti permetterà di capire quanto consuma e quanto andrai a spendere in bollette.
Per fare questo calcolo viene tenuta in considerazione:
- Qualità delle pareti
- Disposizione geografica
- Qualità delle finestre
- Efficienza degli impianti di riscaldamento e raffrescamento
Ovviamente in seguito potrai migliorare la classe energetica della casa con opere di riqualificazione come la sostituzione degli infissi, approfittando anche dei vari bonus ristrutturazione.
La regione Veneto, per esempio, richiede obbligatoriamente anche il Codice del Catasto Impianti, che è la prova che l’impianto è stato dichiarato correttamente al catasto e le varie manutenzioni sono state effettuate nel corso del tempo. Al fine di renderlo valido però serve anche la firma del professionista che lo ha redatto.
Conclusioni
Queste sono alcune delle cose che devi verificare prima dell’acquisto di una casa. C’è poi il certificato della conformità degli impianti installati, che devono essere certificati da chi li ha installati e infine la verifica relativa alle spese condominiali.
Considera che il venditore alcune volte ha degli arretrati notevoli da pagare e dopo che acquisti sarai costretto tu a pagarli. Non è un documento obbligatorio da richiedere, ma ti consigliamo comunque di richiederlo ed eventualmente in caso di debiti da saldare, prendere un accordo differente rispetto al prezzo finale della casa stesa.