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Come migliorare la visibilità di un sito con poco traffico

Dietro un sito web c’è un lavoro c’è il lavoro di diverse figure professionali che mettono in campo le proprie competenze per ottenere i risultati prefissati.

Purtroppo può sempre arrivare il momento che, dopo aver dedicato tempo alla sua crescita, investito soldi e risorse, avvenga una perdita di traffico del sito, a volte lenta e costante, a volte veloce ed improvvisa. Questo comporta un calo della visibilità importante, il quale può arrivare a compromettere le entrate economiche dell’impresa.

In questo caso l’importante è rimboccarsi le maniche. La prima cosa da fare è richiedere l’analisi SEO del sito, così da capire cosa c’è che non va. Questa è la base necessaria per eseguire poi tutte le operazioni necessarie per tentare di riprendere il traffico.

Sito che perde traffico: ecco come migliorare la visibilità

Per migliorare la visibilità di un sito che perde traffico è importante fare un’analisi SEO, come spiegato a questa pagina http://www.ilmioposizionamento.it/analisi-seo/, dove sono elencati anche quali sono gli strumenti più adatti.

Di seguito trovi una serie di suggerimenti che possono comunque aiutarti a scoprire come rendere nuovamente più visibile il tuo sito all’interno dei motori di ricerca.

Sito ottimizzato con problemi di performance

Un sito web ben fatto e ottimizzato, con un buon lavoro di branding e di contenuti, riesce a veicolare un determinato tipo di messaggio ai propri clienti. Il brand diventa ogni giorno più forte e in generale permette di raccogliere il traffico targetizzato.

Alcune volte però ecco che, nonostante tutti i lavori lato SEO, non riesce a posizionarsi come sperato. Il risultato è uno scarso afflusso di vendite e un personal branding debole.

Prima di procedere con il fai-da-te, il quale può fare più danni che altro in alcune situazioni, è bene richiedere un’analisi approfondita. Serve a individuare gli errori e di conseguenza capire quali sono le opportunità di miglioramento.

Questa analisi va fatta quando il sito fatica a crescere, ma ancor di più quando dopo un periodo ottimo in termini di visite e di conversioni, ecco che arriva il calo improvviso e piuttosto evidente.

Attraverso una buona analisi è possibile capire se di mezzo c’è una penalizzazione. Per esempio, alcune volte la causa può essere una campagna di link building non proprio ben fatta (per questo è meglio rivolgersi a specialisti della link building come Max Del Rosso), oppure una sovra ottimizzazione delle parole chiave. Individuato il problema è possibile procedere con la soluzione.

Curare gli aspetti tecnici del sito attraverso l’audit

L’audit è l’insieme di tutte le analisi che permettono di ottenere un sito tecnicamente perfetto, il quale può essere scansionato e indicizzato. Tra gli strumenti più validi ci sono la Search Console e lo Screaming Frog.

E’ importante utilizzarli con costanza per arrivare alla risoluzione di errori 404, oppure scoprire dove si trovano i link rotti o che non funzionano bene, errori nei canonical, errori della sitemap XML o reindirizzamenti sbagliati.

Sono tutti fattori infatti che influiscono pesantemente sulla visibilità. Purtroppo però capita di aprire un sito senza avere grandi competenze su questo fronte e non saper perciò riconoscere il problema all’origine.

Cose da fare per migliorare l’ottimizzazione

Cosa fare per migliorare l’ottimizzazione di un sito web o semplicemente evitare una perdita di traffico? Sono tantissimi i fattori che contribuiscono alla buona salute di una pagina o di un blog, però ad alcuni in particolar modo c’è da prestare attenzione per evitare danni seri.

Attenzione agli aggiornamenti dell’algoritmo

Google periodicamente aggiorna i suoi algoritmi e questo può provocare qualche scossone al sito. Sono gli update più forti però che possono portare a un cambiamento drastico. Non è facile recuperare, perché tra le altre cose Google non pubblica i dati esatti dei processi, però grazie alla SEO è possibile un po’ alla volta rimediare.

No ai cambiamenti drastici sul sito

Meglio non effettuare cambiamenti drastici ad un sito, come per esempio di una grafica totalmente nuova. Questo cambio infatti può provocare cali importanti di traffico. Non è una regola e non accade sempre, però è meglio prevenire che curare, cercando di apportare le modifiche un po’ alla volta e sistemare gli errori che man a mano si presentano.

Penalizzazioni sui motori di ricerca

Google può penalizzare una pagina per tanti motivi. Quando per esempio è stata hackerata, oppure per via dalle eccessive quantità di spam che viene generato automaticamente dagli utenti. Anche le pagine duplicate o ancora l’abuso delle keyword.

Cambiamenti sulla SERP

I competitor hanno deciso probabilmente di investire di più su una certa keyword e tu ti trovi sprofondato verso il basso. L’obiettivo in questo caso è fare una nuova analisi dei contenuti e cercare di riprendere le posizioni perse.

Conclusioni

Come avrai capito non esistono formule magiche, però ci alcune tecniche sono effettivamente valide e permettono di far salire il sito. Cerca di puntare su contenuti di qualità e in ottica seo oriented, evita il fai da te per le cose che non sai fare, specialmente quando si parla di impostare una strategia SEO e lavora il più possibile sull’autorevolezza del tuo brand.

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